
GESTIONE IMBALLI
15 Aprile 2025
Gentile Cliente,
rendiamo noto, con la presente, le modalità di gestione dei bancali e degli imballi da parte di Geco Pannelli Srl e Gecopan Srl di seguito entrambe denominate Geco.
Gli imballi utilizzati per i materiali sezionati, i semilavorati ed i commercializzati interi sono i seguenti:
a) Per semilavorati bancale Epal o simile 1200×800 = Bancale A . Vengono poi utilizzate 2 pedane di protezione poste sotto e sopra alla merce stivata
b) Per i laminati in grande Numero, Fenix, laminati alto spessore, pannelli placcati laminati etc.
4200/3050×1300/1600= Bancale B. possibile utilizzo di pedane di protezione
c) Per laminati o Fenix fino ad un numero massimo di 5 fg = Scatole in cartone
d) Per pannelli base legno in genere, quando richiesto 4200/2800X1900= Bancale D
e) Per Lastre in Gres = casse o cavalletti da 3200×1600 circa = Bancali tipo C
Il Cliente può ottenere il rimborso degli imballi a condizione che provveda autonomamente alla restituzione degli stessi presso le sedi di Geco e che gli imballi siano del medesimo tipo e nelle medesime condizioni di quelli forniti.
In deroga alla condizione sopra espressa, è possibile il ritiro da parte di Geco esclusivamente al raggiungimento di un numero minimo di:
Bancali tipo A =80 bancali 1200×800 – 120 pedane 1200×800
Bancali tipo B = 5 pezzi
Bancali tipo C = 1 pezzo
Bancali tipo D = 10 pezzi
Cartoni e scatole sono a perdere ed i costi, applicati alle condizioni correnti, sono a carico del Cliente.
Gli imballi sono fatturati ai prezzi correnti pubblicati in conferma ordine. Gli accrediti derivanti dai ritiri sono computati ai medesimi costi facenti riferimento ai ddt di consegna, e ciò indipendentemente dal fatto che i prezzi attuali siano maggiori di quelli riferiti alle precedenti consegne.
Rimane a cura del Cliente avvisare i responsabili commerciali del raggiungimento dei numeri richiesti. I responsabili della logistica di Geco provvederanno ad accordarsi per il ritiro secondo logiche di ottimizzazione dei trasporti.
L’ accredito potrà avvenire esclusivamente a merce in casa Geco e dopo controllo del numero e dello stato degli imballi.
È possibile richiedere il ritiro degli imballi anche se non raggiunti i quantitativi minimi stabiliti al fine del ritiro gratuito. In questo caso sono previsti costi di ripresa che variano dai 50 € ai 120 € dipendendo, tali variazioni, dal numero degli imballi e dalla ottimizzazione delle procedure di ritiro.
Al fine della massima trasparenza contrattuale, a partire dal 05 maggio 2022 su tutti i documenti di vendita dei semilavorati bordati e nestati e dei componenti sezionati, verranno apposte le seguenti annotazioni:
“I semilavorati ed i componenti vengono imballati su pallet EPAL o simil EPAL con pedana di protezione sopra e sotto. Il numero degli imballi varia in ragione delle quantità e dei formati richiesti. I costi sono a carico del Cliente; gli imballi vengono fatturati alle quotazioni correnti. Il Cliente potrà ottenerne il rimborso a seguito di restituzione, tassativamente a Suo carico, presso le sedi di Geco Pannelli o GecoPan, e fatto salvo che gli imballi siano del tipo e nelle medesime condizioni di quelli alienati”
Non è possibile, per i prodotti semilavorati, stabilire in anticipo il numero di imballi che verranno utilizzati, che saranno quindi trascritti solo sul documento di consegna merce.
Relativamente ai bancali dei prodotti commercializzati interi essi vengono generalmente iscritti nella conferma d’ordine, unendo anche il costo delle piattine di protezione. Un tanto perché, al contrario dei semilavorati, è possibile determinare con anticipo le quantità degli imballi.
Poiché viene riservata l’opzione alla restituzione o al ritiro, i bancali appartenenti alla tipologia A-B-C-D non concorrono alla costituzione del montante minimo oltre al quale NON sono richiesti i contributi di trasporto. Esempio valore imponibili merci 440,00 + 1 bancale del valore di € 22,00= il Cliente è tenuto al pagamento del contributo trasporto. Al contrario i cartoni e le scatole, in quanto non rimborsabili, concorrono all’imponibile per la determinazione dell’esclusione del contributo trasporto.
In ogni caso NON si effettuano riprese ne’ si accettano resi per imballi con riferimenti di fornitura superiori ai 10 mesi antecedenti la data di richiesta reso.
Si fa presente che la ripresa avviene solo in coincidenza di una ottimizzazione di trasporto determinata unicamente dai responsabili logistica di Geco, e che potrebbero trascorrere anche periodi molto lunghi affinché si abbia la condizione favorevole al ritiro. Potrebbe essere necessario un tempo superiore alla dilazione di pagamento concessa al Cliente il quale, in ogni caso, è tenuto al rispetto delle scadenze di pagamento della fattura in cui è compreso il costo del bancale.
Resta valida naturalmente la condizione che: “Il Cliente potrà ottenerne il rimborso a seguito di restituzione a Suo carico , presso le sedi di Geco Pannelli, e fatto salvo che gli imballi siano del tipo e nelle medesime condizioni di quelli alienati“.
Ai fini fiscali la ripresa degli imballi è da intendersi quale reso di merce ed il modo corretto di registrazione dell’alienazione è quello della emissione di una nota di accredito da Parte di Geco. Non sono accettati documenti di reso emessi senza l’effettivo avvenuto prelievo da parte di Geco o l’effettivo avvenuto reso da parte del Cliente. Gli uffici amministrativi di Geco produrranno nota di accredito unicamente a seguito DDT di reso emesso dal Cliente con causale reso merce e solo se debitamente sottoscritto dal Vettore e/o dal personale addetto allo scarico di Geco Pannelli.
In ogni caso, in caso di accordo di fatturazione quale vendita da parte del Cliente, dovrà essere applicata “Inversione contabile (Reverse Charge) art. 74 commi 7 e 8 DPR 633/1972”.
Vi preghiamo di prendere buona nota della presente circolare poiché, anche in considerazione del crescente costo degli imballi in genere, NON potranno essere prese in considerazioni altre opzioni.